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<b>La Classicissima Milano-Sanremo</b> - Foto APT RdF

 

Sanremo, marzo 2007.100 anni e non sentirli. La“Classicissima di Primavera” raggiunge il secolo di vita, una delle più importanti corse in linea della storia del ciclismo ne ha fatta di strada,( scusate il gioco di parole!) da quel lontano e umido mattino del 14 aprile 1907. Venne ideata dall’Unione Sportiva Sanremese per sostituire una gara automobilistica organizzata l’anno precedente ma che deluse tutte le aspettative. La “Gazzetta dello Sport”, diretta dall’onegliese Eugenio Costamagna, diede il via all’ edizione pioniera del 1907. Il luogo stabilito per la partenza era davanti all’Osteria della Conca Fallata, nella periferia milanese, e si presentarono solo 33 dei 60 atleti iscritti, complici anche le pessime condizioni atmosferiche. Colui che arrivò per primo al traguardo fu un francese, Lucien Mazan, conosciuto come Petit Breton,che percorse i 281 km del tragitto con una media di 26,2 km l’ora. Da quel giorno ad oggile edizioni della Milano – Sanremo sono state 97 ( nel 2007 sarà la 98°), la gara non si corse negli anni 1916, 1944 e 1945, a causa degli eventi bellici. Alla sua nascita la corsa era una prova che premiava soprattutto il ciclista più resistente, sviluppandosi su di un percorso lungo e faticoso, con l’avvicendarsi degli anni e con la completa asfaltatura della via Aurelia (1932), la Milano –Sanremo vide diminuire di molto le sue difficoltà scatenando non poche polemiche e proteste. Via via si è trasformata da una gara per ciclisti eroici e resistenti ad una corsa soprattutto per velocisti allenati. Nel 1960 l’organizzazione decise di inserire una prima “difficoltà” al tracciato: la salita del Poggio a 6 km dall’arrivo e nel 1982 si aggiunse la salita di Cipressa (25 km dall’arrivo), per aumentare la competizione ed una eventuale scrematura fra gli atleti. Il percorso cambia ulteriormente all’inizio del nuovo millennio, si esclude per motivi di sicurezza il Passo del Turchino e si devia il tragitto per Voltaggio, Ovada e Cassinelle, fino alla scalata del Bric Breton a 773 metri. Da quel punto la corsa punta decisa verso Albisola Marina e prosegue lungo il mare fino almitico traguardo di via Roma a Sanremo. Oggi i chilometri sono qualcuno in più rispetto ai 281 del 1907, la strada è asfaltata, si sono aggiunte salite e deviazioni sul classico percorso ma la Milano – Sanremo resta per gli appassionati di ciclismo la prima grande prova della Coppa del Mondo che apre la stagione ciclistica, si tiene solitamente il sabato più vicino al 19 marzo ( in passato si correva proprio il giorno di San Giuseppe). Tanti sono i campioni che hanno affrontato questa famosa gara, su tutti, gli italiani che hanno ottenuto più successi, sonoCostante Girardengo con sei vittorie (ma salito sul podio ben undici volte) e Eddy Merckx vincitore di sette edizioni. Quattro delle vittorie più recenti sono bottino del tedesco Erik Zabel ( 1998, 1999, 2000, 2001). Nel 2002 tornano gli italiani con Mario Cipollinitrionfatore, nel 2003 un altro toscano taglia il traguardo per primo ed è Paolo Bettini. Le ultime due edizioni vedono nuovamente italiani vincitori: 2005 Alessandro Petacchi e 2006 Filippo Pozzato. Chi nel marzo 2007 scriverà il suo nome nell’albo d’oro della Milano –Sanremo?