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Il borgo di Apricale - Foto APT RdF           -----------50--------60

Ricco e suggestivo come ogni anno il calendario di appuntamenti estivi del comune di Apricale, musica, teatro, mostre importanti punteggiano le sere d’estate dell’entroterra . Domenica 30 luglio alle ore 21,00 appuntamento al Castello della Lucertola con le note del Concerto in decentramento del 43° Festival internazionale di Cervo, si esibiranno Aulos Ensembles (quartetto di flauti), Sonia Zichella, Paolo Squicciarini, Simone Stracka, Angela Longo (flauti), Megan Metheney (arpa), su musiche di Eugene Bozza, Jacques Castered, George Bizet, A.C. Debussy, J.S. Bach, M.Ravel,… etc.

Torna come ogni anno lo spettacolo principe dell’estate apricalese, la XVII edizione della Rassegna teatrale “…e le stelle stanno a guardare – Cammina cammina Pinocchio” in programma da Sabato 5 agosto a mercoledi 16 agosto. La regia curata da Tonino Conte con episodi tratti da Carlo Collodi, le scene di Guido Fiorati. Le musiche suonate dal vivo da Franco Piccolo sono di Nicola Piovani.

Per il pubblico appassionato di commedie dialettali due importanti appuntamenti, Venerdì 18 agosto ore 21.00 uno spettacolo presentato dalla Compagnia di teatro dialettale di Pigna, “U testamentu deu Barba Pepin”, in scena sulla Piazza del paese. Sabato 19 agosto ore 21.00 nuovamente sulla Piazza del Borgo “E rose du misteru”, una commedia dialettale della compagnia stabile Città di Bordighera liberamente tratta da “Due dozzine di rose scarlatte” di A. De Benedetti.

Dal 27 agosto al 1 ottobre 2006 una importante mostra verrà ospitata nelle sale del Castello della Lucertola : “Federico Zandomeneghi in mostra ad Apricale”, il Comune di Apricale in collaborazione con la Galleria d’arte Sacerdoti di Milano ed in particolare il suo direttore Ippolito Edmondo Ferrario organizzeranno una esposizione di disegni, olii e pastelli relativi al periodo parigino del pittore impressionista. Mostra di alto livello se si pensa che l’ultima antologica del pittore si è tenuta a Roma nella sede espositiva del Chiostro del Bramante dal novembre 2005 al marzo 2006. Federico Zandomeneghi veneziano di nascita (1841) ma parigino di adozione fu uno dei pochi artisti italiani a vivere pienamente la fervente atmosfera parigina di fine Ottocento. L’attenzione della mostra si concentra soprattutto sulla produzione grafica del Zandomeneghi contando sulla presenza di 31 disegni ovvero studi preparatori per olii e pastelli. La protagonista delle opere e quasi sempre la figura femminile in tutte le sue sfaccettature. Nella mostra di Apricale saranno altresì esposte sei opere scelte tra olii e pastelli fra cui “Le tub”, “La lettre”, “Femme tenant un bouquet”….